a cura di: Visca Danila , Mapelli Nicola , Cerri Alessandro
Il futuro della religione e le religioni del futuro
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stato: Disponibile
Argomento: Antropologia culturale
Collana: Itinerari di ricerca storico-religiosa/11
anno: 2008
, pagine: 296

ISBN: 978-88-7870-272-1
20,00 €
19,00 €
Risparmi:
1,00 €
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I cinque saggi contenuti in questo volume affrontano la tematica delle nuove formazioni religiose, facendo riferimento sia alle loro espressioni più tradizionali sia a quelle più recenti.
Da un lato, infatti, il testo propone l’analisi di fenomeni ormai familiari al panorama culturale occidentale: nello specifico, i movimenti satanisti e quelli neopagani. Nel primo caso, la venerazione in una forma o nell’altra di ciò che la tradizione cristiana ha codificato come ‘il principio del male’ è interpretata come il recupero di una religiosità di stampo quasi medievale, più funzionale all’esistenza stessa del cristianesimo che non alla sua dissoluzione. Nel secondo caso, si focalizza l’attenzione sul neopaganesimo nordico per metterne in luce sia la componente irrazionale sia il rifiuto del cristianesimo, in funzione della rivendicazione di una propria identità (etnico-)culturale, irriducibile a quella predominante.
Dall’altro, e per la prima volta nel panorama italiano, troviamo negli ultimi tre saggi un’analisi storico-religiosa di alcuni movimenti di recentissima formazione, facenti riferimento alle nature religion (saggio in cui, fra l’altro, si attua una decostruzione della categoria ‘Madre Terra’), al transumanesimo (ove le sfide del postumano vengono problematizzate nei loro non così futuribili riflessi in campo religioso), e alle mock religion (ovvero la parodia del fenomeno religioso). Queste nuovissime formazioni religiose sono la testimonianza di come negli ultimi anni si stia assistendo al progressivo ‘vanificarsi’ della categoria stessa di religione: le analisi di queste realtà mostrano, ad esempio, come persino uno sport quale il surf possa assumere valenza di religione, o come si possa costruire un ‘sistema di credenza’ attorno a un Unicorno, alla teorizzazione di un “complotto” globale o all’avvento di cyborg e dell’intelligenza artificiale. Gli ultimi tre saggi, in altri termini, analizzano quei movimenti che per la loro radicale novità si spingono, come recita il titolo del libro, oltre il New Age per guardare a quel futuro nel quale la categoria religione dovrà essere riscritta, secondo tracce già individuabili, oltre la sua comprensione attuale.

Danila Visca è ordinario di Storia delle religioni (Religioni dei popoli primitivi) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”. Ha pubblicato per i nostri tipi Il sesso infecondo. Contraccezione, aborto e infanticidio nelle società tradizionali (1978). Nera ma bella. Per un’anali storico-religiosa del culto mariano in Africa (2002). La strega e il terrorismo. Religione e politica in Uganda (2004) e l’Introduzione al testo collettaneo Il New Age. Volti dal passato, nel presente e per il futuro (2007). È autrice di saggi, tra cui Il crisma e il carisma. Studio sul leader di un movimento religioso keniota (Roma 1984) e La scoperta del tabu (Roma 1986). I Dottori Alessandro Cerri e Nicola Mapelli sono entrambi da tempo collaboratori presso la medesima cattedra.

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