Nera ma bella

La collana che prende inizio con questo libro si propone di presentare contributi d’ordine storico, storico-religioso o storico-antropologico su temi o problematiche attinenti ai più diversi ambiti culturali-religiosi: antichi e contemporanei, esotici e nostrani.
Il volume d’esordio rappresenta quasi un compendio del progetto enunciato: il suo argomento, infatti, è l’assai familiare culto mariano della cultura occidentale di marca cattolica, ma analizzando nel suo impiantarsi e diffondersi con l’evangelizzazione presso le diverse culture dell’Africa sub-sahariana.
Le domande fondamentali cui il libro vuole rispondere sono: Com’è stata impiantata la devozione mariana nell’Africa evangelizzata? Con quali caratteri vi si configura il culto mariano? Il sostrato religioso autoctono ha inciso in qualche modo nell’accoglimento del culto? Si sono dati fenomeni di sincretizzazione con “figure” sacre o “divine” tradizionali? Si sono avute apparizioni mariane? Di fatto, l’input da cui parte l’indagine è rappresentato, da un canto, della strage di Kanungu (Uganda) del marzo del 2000, a monte della quale vi furono pretese rivelazioni apocalittiche mariane e, dall’altro, dalla recente autenticazione (giugno 2001) delle altrettanto apocalittiche apparizioni avutesi a Kiheho (Ruanda) nei primi anni 80 del secolo scorso. Di qui prende l’avvio un articolato discorso volto a ricostruire e a problematizzare in chiave storico-religiosa il prospero – e per certi versi intrigante – percorso del culto mariano in Africa, dai suoi primi esordi nel Congo pre-coloniale fino alle attuali proposte inculturative dei teologi africani stessi.

Danila Visca è stata allieva di Angelo Brelich e collaboratrice di Vittorio Lanteniari ed è attualmente ordinario di Storia delle religioni e di Religioni dei popoli primitivi presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma “La Sapienza”. Ha pubbicato per i nostri tipi Il sesso infecondo. Conatraecezione, aborto e infanticidio nelle società tradizionali (1978), ed è autrice di saggi. tra cui Il crisma e il carisma . Studio sul leader di un movimento religioso keniota (Roma, 1984). La scoperta del tabu (Roma, 1986). Dai profèti dell’Occidente. Tre variazioni sul tema delprofetismo in Antropolagia Storica (Roma, 1995).

Indice
Introduzione
LE APPARIZIONI MARIANE IN AFRICA
LA VERGINE NEL CONGO DELLA PRIMA EVANGELIZZAZIONE (1491-1830) 115
LA DEVOZIONE MARIANA IN AFRICA IN EPOCA CONTEMPORANEA: DALL'IMPIANTAMENTO DEL CULTO ALL'INCULTURAZIONE DELLA VERGINE
Il nuovo slancio missionario
L'impiantamento del culto mariano nelle prime missioni cattoliche
Ulteriori sviluppi della prassi missionaria
L'inculturazione della Vergine (e una lunga divagazione antropologica)
Le proposte inculturative dei teologi africani
Il Jamaa: un riuscito caso 'deviante' di contestualizzazione della Vergine

NIGRA SUM SED FORMOSA
Appendice
DALLA CRISTIANIZZAZIONE DEGLI ANTENATI ALLA ANTENATIZZAZIONE DI CRISTO. CRISTIANESIMO E CULTO DEGLI ANTENATI IN AFRICA
Introduzione
Il precedente storico e il background culturale
La Chiesa cattolica
Le Chiese protestanti e le chiese indipendenti
Gesù quale antenato
Conclusioni
Bibliografia