L’attrice divina
Collana: Biblioteca teatrale/44
Indice
Prefazione
Napoli 1879 ▪ La compagnia all’antica italiana ▪ Il grande repertorio ▪ La polemica dello stile ▪ Il poeta e la capocomica ▪ Il fuoco nel ruolo di madre
Note ▪ Illustrazioni
Eleonora Duse è stata il più grande mito del teatro italiano, e non solo del teatro. La sua fama mondiale può trovare riscontro solo in quella recente di Maria Callas, anch’essa “divina”. Il volume tuttavia non intende tracciare la storia di un mito, ma quella di una donna, la cui vita e la cui sofferenza trovarono compiuta espressione nelle interpretazioni di tanti dolorosi personaggi femminili con cui l'attrice racconta di aver avuto un profondo rapporto di reciproca compassione. Attraverso un’accurata immagine delle testimonianze – dalle lettere della stessa Duse alle cronache gioraalistiche – l’autore, evitando la banalità dell'aneddoto e del gossip, giunge a restituire non solo la tematica artistica ed esistenziale delle più importanti interpretazioni, ma anche le forme e gli stilemi che resero l'attrice divina e unica. Tutto nel quadro storico-culturale del teatro tardo-ottocentesco. Una vera biografia artistica.
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