Cartografie del nuovissimo mondo

Questo libro è il risultato di oltre venti anni di esplorazioni lungo i complessi e, a volte, impervi sentieri della letteratura canadese di lingua inglese. Esplorazioni che hanno permesso di tracciare mappe che, nel loro insieme, costituiscono una vera e propria cartografia letteraria del Nuovissimo Mondo. Essa rappresenta un punto di arrivo e, al contempo, un necessario momento di riflessione. Molte cose, infatti, sono cambiate e stanno cambiando nella letteratura anglo-canadese, nuove tessere si vanno aggiungendo al già complicato mosaico che la caratterizza; è il caso del teatro o dell’interscambio tra la cultura anglofona e quella francofona o, ancora, di un autore fondamentale quale Sinclair Ross. Di qui l’esigenza di rivedere e ampliare molte delle posizioni critiche che, nel corso di questi stessi anni, sono andate via via maturando, per rendere più omogeneo ed unitario il percorso di una ricerca che copre l’intero arco, dalle origini ai giorni nostri, di una letteratura a pieno titolo tra le più vitali e interessanti del panorama post-coloniale. Completano il volume due Appendici, rispettivamente sui primi venti anni di Studi Canadesi in Italia e sulla fortuna critica degli scrittori canadesi nella stampa quotidiana e periodica.