a cura di: Buzzi Franco , Nesselrath Arnold , Salviucci Insolera Lydia

Dal Rinascimento al Barocco in Europa e nelle Americhe

Metodologia ● Critica ● Casi di studio Atti II convegno internazionale Milano 9-10 giugno 2016
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stato: Disponibile
Argomento: Storia dell'arte/critica/Atti di Convegno
Collana: Biblioteca Ambrosiana/I saperi dell'arte/2
Due volumi indivisibili
anno: 2017
, pagine: 466 complessive

ISBN: 978-88-6897-080-2
35,00 €
33,25 €
Risparmi:
1,75 €
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I “Saperi dell’arte” avranno un prosieguo nel futuro e riunisconono sempre ospiti di mondi e provenienze culturali diverse, dalla Cina alla Germania, dal Regno Unito a Praga, dal Belgio alla Francia e naturalmente anche dall’Italia. Un grande concorso internazionale per affrontare un tema che ci è molto caro: la metodologia nello studio della storia dell’arte, riservando in questo primo volume di Atti particolare attenzione al Rinascimento, in Italia e a Milano.Il senso del convegno è rappresentato dalla figura (riprodotta in copertina) di Enea, che porta sulle spalle il padre Anchise, riproduzione di un quadro, conservato in Pinacoteca Ambrosiana, di Antonio Mariani, datato al 1620-1622, tratto da un affresco di Raffaello. Nel dipinto originale Enea oltre a portare Anchise tiene anche per mano il figlio Ascanio.Questa immagine esprime molto bene come il patrimonio, non solo fatto di beni materiali, della nostra tradizione culturale e artistica, con tutti i suoi valori, debba essere trasmesso alle generazioni future senza perdere nulla e in una maniera adeguata alla sua importanza. Un impegno che coinvolge tutti, a partire da coloro che si dedicano allo studio della storia dell’arte. Eppure oggi assistiamo a una specie di deriva della critica d’arte l’Ambrosiana, con la Fondazione Trivulzio, intende reagire, incitando la critica d’arte a un ‘colpo d’ala’, ad alzare il livello degli studi in modo che sia proporzionato ai valori in gioco.Franco Buzzi, Prefetto dell’Ambrosiana La Fondazione Trivulzio promuove attività di studio e ricerca su temi di interesse culturale, artistico e storico variamente legati alla Famiglia Trivulzio in un arco temporale che va dal XV al XX secolo. Le molteplici attività che la Fondazione promuove sono finalizzate alla conservazione e valorizzazione del ricco patrimonio archivistico e librario della famiglia Trivulzio, alla promozione di studi incentrati sul ruolo di questa famiglia dal Medioevo a oggi sullo scenario italiano ed europeo, alla valorizzazione di opere d’arte legate direttamente o indirettamente a tale storia familiare. Particolare attenzione, nell’ambito degli studi promossi, viene data allo studio dell’architettura e del giardino, anche sotto il profilo botanico, con pubblicazioni di alto livello sotto il profilo sia storico sia botanico.All’attività di organizzazione di convegni, incontri, presentazioni al pubblico degli studi promossi, si affianca quella editoriale, attraverso la pubblicazione di contributi specialistici nella propria collana “Trivulziana”. La Fondazione Trivulzio sostiene progetti  coerenti con le proprie finalità culturali anche in collaborazione con altre associazioni e istituzioni.In questo quadro di intenti si colloca la collaborazione con una delle più prestigiose istituzioni milanesi e internazionali, la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, che si concretizza nella realizzazione dei convegni internazionali sui “Saperi dell’arte” e nella  pubblicazione dei relativi Atti.Gian Giacomo Attolico Trivulzio, Presidente Fondazione Trivulzio

FRANCO BUZZI, Prefetto Veneranda Biblioteca Ambrosiana
Saluto
GIAN GIACOMO ATTOLICO TRIVULZIO, Presidente Fondazione Trivulzio
Saluto
Lydia Salviucci Insolera
Prefazione
Arnold Nesslrath
Prolusione: “Scaramazzo — ...Eppur si muove”


I Sessione
PROBLEMI METODOLOGICI E STORIOGRAFICI

Maria Georgilaki
Le Greco et le savoir
Alberto Jori
Il barocco tra opzione stilistica e categoria dello spirito: problemi ermeneutici
Marco Tagliapietra
Tradizione, prestigio e devozione nelle firme di Alessandro Vittoria
François Boespflug
La Trinité en Amérique. L’inculturation sélective des types iconographiques européens (XVIe-XVIIIe siècle)
Emanuela Fogliadini
La complessa influenza del cristianesimo europeo sulla chiesa etiope nel XVI secolo
Alberto Rocca
“Ac ne qua in historia labes admittetur”: la funzione didattica dell’arte sacra in Federico Borromeo

... continua

 

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