Raimondo Sergio , Sabatelli Gianna
Fondamenti e principi del Taijiquan Chen
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stato: Disponibile
Collana: Maestri tra noi/Manuali/1
Argomento: Arti Marziali
Argomento: Filosofia
anno: 2013
, pagine: 200

ISBN: 978-88-7870-846-4
25,00 €
23,75 €
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 Eccellente tecnica di longevità e allo stesso tempo squisita arte di combattimento, il taijiquan, – letteralmente, pugilato del principiosupremo – miscela lo straordinario sapere della filosofia taoista alle origini della civiltà cinese con l’esperienza militare maturatain secoli di guerre combattute senza armi da fuoco. Elaborato nel XVII secolo in un remoto villaggio della Cina centrale, negli ultimidecenni ha conosciuto un’impetuosa diffusione in tutto il mondo. In un contesto di sviluppo ancora intenso che talvolta si allontanatroppo dalla tradizionale trasmissione dell’arte con scadimento della qualità dell’insegnamento, questo volume aspira a essere uno strumentodi riferimento per i praticanti italiani, ma non solo, grazie al ricco corredo di immagini dettagliate. Gli esercizi fondamentali ele forme illustrate (Laojia yilu e forma 19) appartengono al vasto repertorio della famiglia Chen di Chenjiagou – località dichiarata dalgoverno cinese luogo di nascita del taijiquan – ma anche i praticanti di altri stili potranno trovarvi ampi motivi di interesse. Gli autorisi augurano di offrire uno strumento agile ma rigoroso che rafforzi la gioia di praticare questa inestimabile disciplina.   Sergio Raimondo, discepolo del Gran Maestro Chen Xiaowang, V duan della Chinese Wushu Association, docente a contrattodi Discipline Orientali dell’Autopercezione presso l’Università di Cassino dall’a.a.2001-2002, vicepresidente nazionale dell’Area DisciplineOrientali-Unione Italiana Sport per Tutti, membro dell’Executive Board dell’International Martial Arts and Combat Sports ScientificSociety e delle redazioni di Ido Movement for Culture. Journal of Martial Arts Anthropology e di Revista de Artes MarcialesAsiaticas, è autore di diversi saggi in italiano e in inglese sul taijiquan e sulle arti marziali asiatiche come tramite culturale tra Oriente eOccidente, tra i quali: con G. Sabatelli, Percorsi della risonanza. Lezioni di taijiquan e qigong, Università di Cassino, Cassino 2005; (acura di), Vibrazioni nella forza. Storia critica delle discipline orientali, La meridiana, Molfetta 2007; Heritage tourism and Taiijquan. Thecase of Chenjiagou, Henan, RPC, in ‹‹Ido Movement for Culture. Journal of Martial Arts Anthropology››, XI, nn.1-4, 2011; a cura di,Gioco, dramma, rito nelle arti marziali e sport da combattimento, Exorma, Roma 2013.   Giovanna Sabatelli, impegnata da oltre trenta anni nella ricerca e la diffusione del taijiquan e del qigong, insegna a Roma edirige seminari e corsi di formazione in Italia e all’estero, direttore tecnico della Chen Xiaowang World Taijiquan Association - Italia,Il campo del cinabro riconosciuta dall’Area Discipline Orientali dell’UISP come ente di formazione degli insegnanti, VI Duan dellaChinese Wushu Association è discepola del Gran Maestro Chen Xiaowang e rappresentante della XX generazione della famiglia Chen,responsabile del Settore Taijiquan/Qigong dell’UISP di Roma, membro dell’Esecutivo nazionale del Settore Taijiquan/Qigong, autricedi svariati articoli sul taijiquan e sul qigong apparsi su riviste specializzate e coautrice, con S.Raimondo, di Percorsi della risonanza.Lezioni di taijiquan e qigong, Università di Cassino, Cassino 2005, L’arte di nutrire la vita in Vibrazioni nella forza. Storia critica dellediscipline orientali, La meridiana, Molfetta 2007.

EsergoAvvertenza • Introduzione   PARTE PRIMA. I FONDAMENTII. Principi teorici • 1.I. Il ritmo yin/yang • 1.II. I cinque agenti • 1.III . Il qiII. Il taijiquan • 2.I. Cenni di storia del taijiquan • 2.II. Dalla filosofia alla pratica • 2.III. Il flusso energetico: canali e punti principali     • 2.IV. I cinque livelli di abilità PARTE SECONDA. LA DIDATTICAIII. Nozioni generali • 3.I. Teorie tradizionali del taijiquan • 3.II. La posizione del paloIV. La forza del bozzolo di seta • 4.I. Il fondamento del taijiquan stile Chen • 4.II. Esercizio frontale a una mano      • 4.III. Esercizio a due mani • 4.IV. Esercizio con passo indietroV. La forma 19 • 5.I. Premessa • 5.II. Prima sezione • 5.III. Seconda sezione • 5.IV. Terza sezione • 5.V. Quarta sezioneVI. Laojia yilu, l'antica intelaiatura dello stile Chen •  6.I. Premessa • 6.II. Prima sezione • 6.III. Seconda sezione     • 6.IV. Terza sezione • 6.V. Quarta sezione   APPENDICIAppendice 1. La legge ancestrale della famiglia ChenAppendice 2. Intervista al G.M. Chen XiaowangAppendice 3. Intervista al M. Gianna SabatelliBibliografia

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